Giovanni Pascoli - La quercia caduta
Poesie scelte: GIOVANNI PASCOLI, Primi poemetti (Bologna, Zanichelli 1907).
Dov'era l'ombra, or sè la quercia spande
morta, nè più coi turbini tenzona.
La gente dice: Or vedo: era pur grande!
Pendono qua e là dalla corona
i nidietti della primavera.
Dice la gente: Or vedo: era pur buona!
Ognuno loda, ognuno taglia. A sera
ognuno col suo grave fascio va.
Nell'aria, un pianto... d'una capinera
che cerca il nido che non troverà.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Lucrezio - Della natura delle cose tradotti da Alessandro Marchetti - 1754 (con decine di incisioni)
LUCREZIO CARO TITO. Della natura delle cose libri sei. Tradotti dal latino in italiano da Alessandro Marchetti. Dati nuovamente in luce da Francesco Gerbault. In Amsterdamo (ma Paris), a spese dell'Editore, 1754SCHEDA COMPLETA
€ 850